Anche per quest’anno, il 2018, e possibile usufruire per le spese di riqualificazione energetica della detrazione fiscale. Rispetto all'anno appena passato sono cambiate alcune cose. Riguardo la detrazione del 65% l’intervento deve rispettare i requisiti del DM 11/03/2008 e migliorare, quindi ridurre, di almeno il 20% il fabbisogno di energia primaria. Scendiamo un po nei dettagli senza troppi termini tecnici.
Interventi che usufruiscono dell’Ecobonus del 65%
- Sostituzione parziale o integrale di impianti per la climatizzazione invernale, in pratica impianti termici, con impianti dotati di caldaie a condensazione di efficienza pari alla classe A di prodotto Regolamento Delegato (UE) n. 811/2013 del 18 febbraio 2013, pompe di calore ad alta efficienza ed impianti geotermici a bassa entalpia, contestuale ad installazione di sistemi di termoregolazione evoluti;
- Installazione pannelli solari termici per la produzione di acqua calda;
- Installazione dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento;
- Sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore;
- Isolamento delle pareti e solai esterni e tetti (sempre con valori di trasmittanza termica stabiliti dal DM 11/03/2008 e s.m.i.).
Interventi che usufruiscono dell’Ecobonus del 50%
- Sostituzione infissi (sempre con valori di trasmittanza termica stabiliti dal DM 11/03/2008 e s.m.i.);
- Acquisto di schermature solari;
- Sostituzione impianti per la climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a biomassa e caldaie a condensazione con efficienza pari alla classe A di prodotto Regolamento Delegato (UE) n. 811/2013 del 18 febbraio 2013;
Cosa vuol dire sostituzione parziale, in pratica significa la sola sostituzione della vecchia caldaia, poi se alla sostituzione della caldaia installiamo un sistema di termoregolazione evoluto (cronotermostato e valvole termostatiche di ultima generazione) la detrazione è del 65%, altrimenti per la sola caldaia la detrazione è del 50%.
Ecobonus per condomini dal 65% al 75% per la riqualificazione energetica
Come per la finanziaria del 2017 le agevolazioni per i condomini restano fino al 2021. La detrazione del 65% è prevista per gli interventi sulle parti comuni dell’edificio condominiali che interessano almeno il 25% dell’involucro. La detrazione sale al 70% se i lavori interessano più del 25% dell’involucro. Può salire ancora fino al 75% se il miglioramento della prestazione energetica invernale ed estiva consegue la qualità media prevista dal DM 26/06/2015. È chiaro che i lavori devo essere progettati e certificati da tecnici abilitati e specializzati.
Interventi congiunti nei condomini
Nei condomini per gli interventi congiunti di efficientamento energetico e sicurezza antisismica dove si abbassa di un punto la classe di rischio sismico la detrazione è dell’80%. Se si abbasa di due classi la detrazione sale fino all'85%.
La detrazione, a prescindere dalla percentuale, si applica sull’Imposta del reddito delle persone fisiche IRPEF o sull’Imposta del reddito delle società IRES e si ripartisce in dieci quote annuali di pari importo.
Cessione del credito alle banche o istituti finanziari
Da quest’anno i contribuenti incapienti (che non hanno reddito) fino al 31 dicembre 2018, potranno cedere il loro credito d’imposta per lavori effettuati sulla propria unità immobiliare a banche o intermediari finanziari.
Adempimenti per accedere alla detrazione fiscale
- Progetto di un tecnico abilitato (dove previsto dalle norme) completo di schemi e relazione tecnica ai sensi del DL 192/2005 e s.m.i.
- Asseverazione di un tecnico abilitato; il tecnico deve attestare che l'intervento è stato eseguito in rispondenza ai requisiti richiesti dalle norme e che i lavori sono stati eseguiti in conformità al progetto che il direttore del lavori presenta al Comune ai sensi del DL 192/2005 e s.m.i.
- Sostituzione infissi e caldaia a condensazione, installazione pannelli solari l'asseverazione può essere sostituita da una certificazione fornita dal produttore.
- Attestato di Prestazione Energetica, tranne per la sostituzione degl'infissi nelle singole unità immobiliare e l'installazione di pannelli solari non è richiesto l'APE, mente e previsto per tutti gli altri interventi (sostituzione del generatore, dell'impianto, isolamento pareti, solai e tetto, ecc.).
- Entro 90 gg dalla fine lavori, tramite il portale va trasmessa all'ENEA la scheda informativa.
Incentivo Conto Termico fino al 65%
il Conto Termico è un'alto incentivo statale, esso è regolametato dal DM 16/02/2016 . L'incentivo è previsto per la sostituzione del vecchio generatore, quindi caldaia, cominetto, termocamino, stufa, ecc. con un nuovo generatore del tipo stufe o caldaie a biomassa, termocamini, pompe di calore, generatori ibridi, scalda acqua a pompa di calore, chiaramente per poter accedere all'incentivo CT il nuovo generatore deve avere determinati requisiti minimi stabiliti dallo stesso DM. Sempre il Conto termico incentica l'installazione di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda. L'incentivo va richiesto al GSE e può raggiungere fino al 65% dell'importo speso. A differenza della detrazione fiscale non si applica sull'imposta IRPEF ma viene erogato direttamente dal GSE mediante bonifico, se l'importo è inferiore a cinquemila euro l'erogazione è in unica soluzione dopo 60 giorni dalla richiesta, altrimenti in due anni (due rate d'importo uguale). Le condizioni per accedere sono che l'immobile deve essere chiaramente accatastato e che possono chiederlo oltre che il proprietario, usufruttuario e locatario anche se i soggetti sono incapienti (che non hanno reddito).
Quale è la stada giusta per accedere agli incentivi
Un Consulente Enegetico Specializzato vi consiglia l'intervento più conveniente da fare, sia dal punto di vista tecnico che economico. Programma e se previsto progetta l'opera, tenendo condo delle norme vigenti. Per ogni tipologia d'intervento ci sono delle stime tecniche ed energetiche ben precise da fare sopratutto prima di iniziare i lavori, e poi chiarisco che sono detraibili anche le spese per prestazioni professionali così come le opere connesse.
Se state pensando di effettuare a casa vostra del lavori di riqualificazione energetica, nei prossimi giorni scriverò un articolo dove tratterò i passi necessari da fare. Nel frattempo se volete togliervi qualche dubbio o avete bisogno di chiarimenti o dettagli, potete contattarmi senza alcun impegno lasciando vostro nome e la mail.
Vi ringrazio per l'attenzione a presto.
Geometra Pio Caracciolo, Consulente e Certificatore Energetico Edifici (DPR 75/2013 - n. CEE 201501005). San Marco Argentano (CS)